ARONA- 11-09-2022 --Inviato del Corriere della sera, presente sugli scenari dei conflitti che più hanno scosso la storia, Lorenzo Cremonesi ospite di Arona città teatro sull’acqua ha proposto il suo libro Guerra infinita. Un intreccio che ripercorre la sua vita e quella del Mondo attraverso i conflitti del nostro tempo. 
A dialogare con lui sul palco allestito in piazza San Graziano, la direttrice artistica del festival Dacia Maraini.
 
Un testo nato dalla preoccupazione dell’autore sulla capacità dell’umanità nel capire la guerra e che smonta l’illusione di essere vissuti, a partire dal secondo dopoguerra, in un lungo periodo di pace, mostrando come inesorabilmente ogni guerra è destinata a crearne altre in un continuo susseguirsi di ostilità che non riescono a conoscere fine. “Non l’ennesimo libro giornalistico a tema guerresco - riprendendo le parole pronunciate da Maraini durante la presentazione - ma che racconta il coraggio di esporsi proponendo anche i ricordi di infanzia”.  
 
Incalzato da una brillante Maraini, Cremonesi si è trovato a offrire al pubblico sia racconti di vita privata, come le vicissitudini della sua famiglia, legatissima al lago Maggiore e originaria di Intra, sia le proprie considerazioni sui temi importanti come il relativismo dei valori.
 
Impossibile chiudere l’incontro senza mettere sul piatto il conflitto ucraino. Uno scenario sapientemente analizzato da Cremonesi, che su quel fronte si trova impegnato come inviato del Corriere dall’inizio dell’invasione.
Le ipotesi di Cremonesi, che a fine mese tornerà proprio a raccontare la guerra in Ucraina attraverso le pagine del Corriere, nella videointervista che ci ha rilasciato.

VG