1

golf svi

VERBANIA - 11-10-2022 -- Non solo non ha risposto alle domande del giudice, ma non ha nemmeno dato retta al suo avvocato d’ufficio, mostrando aggressività e ostilità, estraniandosi dal contesto. È stato quasi impossibile, stamane, tenere nella casa circondariale di Verbania l’udienza di convalida dell’arresto di Gabriel Girardet, il 31enne svizzero arrestato sabato sera dopo una fuga in auto "a mano armata" tra Arona e Stresa, nella quale ha speronato 15 vetture e minacciato con un fucile da guerra passanti e carabinieri.

Oltre una mezza dozzina di agenti di polizia penitenziaria, armati e con gli scudi antisommossa, hanno controllato a vista il giovane, che ha dato in escandescenze, danneggiando la cella e sfasciando due mobiletti in legno.

Il gip Annalisa Palomba ha comunque portato a termine l’udienza, convalidando l’arresto e confermndo la misura della custodia cautelare in carcere, in attesa di nominare un perito che valuti le condizioni psichiatriche dell’elvetico, che ha agito con una condotta all’apparenza folle. A torso nudo e imbracciando la carabina armata con una lunga baionetta, sabato ha minacciato i clienti di un distributore e i passanti delle vetture incrociate -una quindicina le ha volontariamente colpite- nella sua fuga lungo la statale 33 del Sempione, fermandosi solo quando la sua Volkswagen Golf con targhe rubate s’è schiantata contro un muretto. Pochi istanti dopo è sopraggiunta una pattuglia della stazione dei carabinieri di Stresa, che gli ha intimato di lasciare l’arma e che l’ha arrestato.



Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.