VERBANIA - 12-10-2022 -- Il provvedimento del giudice è arrivato ieri sera e stamane Gabriel Girardet è stato trasferito alle Vallette di Torino, dove si trova un’infermeria attrezzata per accoglierlo h24. Lo svizzero che sabato sera, in una folle corsa d’auto da Arona a Stresa ha minacciato i passanti con fucile e baionetta innestata speronando 15 veicoli, non è in condizioni psicofisiche per poter sottostare a un normale regime carcerario. L’ha dimostrato ieri mattina nell’udienza di convalida tenutasi nella casa circondariale di Pallanza e l’ha confermato nel pomeriggio, quando ha aggredito cinque agenti.
Al mattino una mezza dozzina di poliziotti penitenziari l’ha sorvegliato a vista affinché potesse conferire col suo avvocato d’ufficio e interloquire col giudice. Non è stato possibile perché ha messo a soqquadro la cella, danneggiando il mobilio, il lavandino e il water. Terminata l’udienza di convalida, nelle ore successive s’è posto il problema di come gestirlo. Gli agenti sono entrati in cella per fare in modo che potesse essere sedato. Ha reagito con violenza, a mani nude e tentando di utilizzare come arma le gambe di un tavolino mandato in frantumi. I poliziotti penitenziari, pur utilizzando la forza fisica, sono rimasti contusi. Hanno riportato lesioni che, esaminate dai medici del Dea, vanno da quattro a otto giorni. Nessuno s’è fatto male seriamente ma questa situazione ha portato il sindacato a protestare. Commentando “l’ennesima giornata di sangue e violenza in un carcere del Piemonte”, il Sindacato autonomo polizia penintenziaria denuncia “l’emergenza detenuti con problemi psichiatrici”. Il segretario nazionale Donato Capece e quello piemontese Vicente Santilli dicono “basta”. “La consistente presenza di detenuti con problemi psichiatrici è causa da tempo di gravi criticità per quanto attiene l’ordine e la sicurezza delle carceri piemontesi e del Paese” - affermano chiedendo di essere armati di taser e rivolgendosi al premier in pectore Giorgia Meloni affinché solleciti al nuovo ministro della Giustizia un intervento risolutivo”.
Mentre Girardet si trova a Torino in custodia cautelare a Verbania, prima ancora che concentrarsi sulla ricostruzione dei suoi movimenti sabato sera tra Arona e Stresa, gli investigatori vogliono capire la sua storia pregressa, se fosse sotto l’effetto di stupefacenti o se ha patologie cliniche diagnosticate. Il gip Annalisa Palomba verosimilmente disporrà l’incidente probatorio per sottoporlo a perizia psichiatrica.
