NOVARA – 26-02-2023 -- Crisi profonda per il Novara che crolla di nuovo in casa con lo stesso metodo della scorsa domenica con la Pro Sesto, incassando la quarta sconfitta di fila ed oramai essendo vicino alla zona play out. Tantissime le assenze di una squadra a pezzi e debolissima in difesa dove viene sempre colpita nei primi minuti di gioco. E se Gonzales, bandiera del Novara, fallisce due ghiotte opportunità per il pareggio il quadro desolante è completo. Marchionni si affida al vecchio attaccante e rispolvera Spalluto, mandando in panchina Vuthay e Galuppini e pure Margiotta che era stato tra i meno peggio domenica scorsa, ma l’approccio alla gara è timoroso. E così il Padova dopo aver sfiorato il gol su errore di Ciancio che dà via libera a De Marchi che sparacchia alto, va in vantaggio al 12’ su angolo da cui raccoglie Vasic che mette a sedere la difesa del Novara e trafigge Pelagotti. Il Novara reagisce e sfiora il gol con Gonzalez, che spreca un rigore in movimento su assist di Rocca e poi tira fuori da buona posizione, ma gli azzurri non decollano, contestati anche dal pubblico. Gli ultras entrano solo a gara iniziata. Poi lo stesso Gonzales calcia una punizione, ma la mira è fallata. Sul finire di tempo Vasic mette paura a Pelagotti, ma il colpo di testa è fuori. Nella ripresa è di nuovo il copione uguale al I tempo. Novara spaventato e subito minacciato da De Marchi, dopo un errore della difesa. Il 2-0 arriva come nel I tempo. Al 52’ infatti Franchini sfonda sulla corsia di sinistra, semina Calcagni che arranca ed aveva cercato inutilmente di fermarlo e scodella verso il centro dell’area di rigore per l’accorrente Bortolussi, ex di turno  che non ci pensa due volte a punire i suoi ex-compagni di squadra e firma il 2-0, anticipando la difesa. Subito dopo Tentoni si fa cacciare: fallo a centrocampo e doppio giallo per il giocatore già ammonito. In 10 e sotto di due gol per il Novara è notte fond.. Al 19’ Bortolussi dai 25 metri fa partire un tiro improvviso che si stampa sulla traversa. La gara la riapre lo stesso Padova che invece di gestire il 2-0 si fa trovare impreparato in difesa con Vuthay che va verso Donnaruma che esce di piede e calcia però verso Galuppini che insacca con un pallonetto dalla tre quarti campo. Il Novara con la forza dei nervi cerca il pari ed ottiene qualche mischia, ma in difesa è un colabrodo e sulle fasce è un buco: ne approfitta Vasic che va via al suo avversario e mette in area dove Russini trova una bella ed imparabile conclusione dai 16 metri. Nel finale il Padova sfiora il 4-1 e gli azzurri escono tra i fischi e le contestazioni del pubblico di casa di fronte all’ennesima prova incolore e senza nerbo con il Padova che scavalca gli azzurri in classifica.

Maurizio Robberto

 

NOVARA-PADOVA 1 - 3

NOVARA (3-5-2): Pelagotti 5.5; Ciancio 5,Carillo 5, Illanes 5; Calcagni 4,5 (9’st Galuppini
6), Varone 5,5 (24’st Marginean 5.5), Ranieri 5(31’st Di Munno 5.5), Rocca 5.5, Tentoni 4;
Spalluto 4,5 (9’st Vuthaj 5,5), Gonzalez 5 (24’st Margiotta 5.5). A disposizione: Menegaldo, Lando, Fragomeni, Scariano, Scariano, Calò, Federico, Sartor, Saidi,
Pellegrino. All. Marchionni 4,5

PADOVA (4-3-3): Donnarumma 5; Belli 6, Valentini 6, Delli Carri 6, Crivello 6; Vasic 7, Radrezza 6, Franchini 6.5 (31’st Russini 6.5); Liguori 6 (45’st Cannavò ng), Bortolussi 7 (45’st Gagliano ng), De Marchi 6 (16’st Piovanello ng 31’st Jelenic 6). A disposizione: Zanellati, Mangiaracina, Ilie, Leoni, Curcio, Zanchi. All. Torrente 6.5

ARBITRO: Petrella di Viterbo 6, assistenti Stringini di Avezzano e Collutarone di
Orstano, quarto uomo Mirabella di Acireale.

Marcatori: pt 11’ Vasic; st 8’ Bortolussi, 27’ Galuppini, 39’ Russini

Note: Giornata fredda, terreno in buone condizioni. Spettatori 1000 circa. Ammoniti
Tentoni, Belli, Valentini, Radrezza, Donnarumma. Espulso al 12’st Tentoni. Angoli
5-3 per il Novara. Recupero pt 1’, st 5’.