
ARONA - 14-03-2023 -- I lagoni di Mercurago, che rappresentano uno dei siti Unesco palafitticoli dell'arco alpino, rischiano di sparire a causa della tremenda siccità. I laghi più piccoli sono già ridotti a stagni, mentre il Lagone, che fino a pochi anni fa a febbraio era gelato e meta dei pattinatori, si sta lentamente ritirando. Le foto attuali confrontate con quelle ufficiali sono impietose e dimostrano come il sito stia lentamente morendo. E questo già nel mese di marzo. Alcuni torrenti della zona sono intanto ridotti ai minimi termini come il Vevera, la Tiasca e l'Erno. Intanto la crisi idrica insiste in tutto il Piemonte,dove 19 Comuni si trovano già al ìmassimo livello di severità idrica. Roberto Signorelli, vice presidente di Legambiente Basso Verbano, è preoccupato: "Sarebbe necessario dare il via a interventi per aumentare le riserve d'acqua: dall'efficientamento delle opere esistenti alla realizzazione di nuovi bacini multifunzionali. Per ragionare su iniziative di mitigazione e resilienza dobbiamo poi smettere di considerare il lago come una vasca da bagno per tutti gli usi". (M.R)


