1

golf svi due

VERBANIA - 15-03-2023 -- Accuse aggravate e un’integrazione alla perizia psichiatrica. S’è svolta stamane davanti al gup del Tribunale di Verbania Rosa Maria Fornelli la prima udienza del procedimento a carico di Gabriel Girardet, il 31enne svizzero che l’8 ottobre scorso seminò il panico circolando armato sulla ss33, cercando di speronare i veicoli che incrociava e minacciando i carabinieri con una carabina prima d’essere arrestato.

È accusato di tentata rapina, resistenza, minaccia, danneggiamento e porto abusivo d’armi, con una serie di svariate aggravanti. In quel venerdì sera in cui ha agito sotto l’effetto della cocaina ha compiuto un vero e proprio raid. A bordo di una Volkswagen con targhe svizzere rubate, da Arona a Stresa, ha tentato di sottrarre una vettura a due persone ferme al distributore, ne ha minacciate altre e s’è involato in una corsa conclusa -fortunatamente senza provocare incidenti- con uno schianto contro un muro e il vis-a-vis coi carabinieri che, di fronte al fucile spianato, anziché sparargli, l’hanno convinto ad abbassare la canna e a consegnarsi all’arresto. Successivamente ha raccontato che era di fretta perché doveva andare a Malta a concludere un affare di armi, facendo intendere d’essere una sorta di contrabbandiere internazionale.

Il racconto inverosimile, le minacce a mano armata, le simpatie neonaziste (in auto aveva oggetti riconducibili al Terzo reich) hanno indotto la Procura a chiedere una valutazione psichiatrica. Nell’incidente probatorio davanti al gip Annalisa Palomba il consulente del giudice Luigi Angelo Demori ha detto che non è affetto da vizi di mente che gli impediscano di stare in giudizio.

Oggi il gup Fornelli ha disposto un’integrazione a quella perizia, indicando un nuovo psichiatra, il torinese Elvezio Pirfo, con il compito di approfondire la documentazione medica giunta dalla Svizzera dove Girardet, congedato dall’esercito e invalido al lavoro, è stato ricoverato per un certo periodo proprio a causa di disturbi psichiatrici. Il procedimento è stato aggiornato al 28 marzo per la nomina del consulente. Nel frattempo la difesa di Girardet ha preannunciato l’intenzione, nel caso si vada a processo, di optare per il rito abbreviato. Oggi si sono costituite anche le parti civili, tra cui un agente della polizia penitenziaria.

Su richiesta proprio delle parti civili il gup ha chiesto al pm Nicola Mezzina di integrare il capo di imputazione aggiungendo i danneggiamenti aggravati provocati da Girardet con l’auto, inizialmente non contestati.

 

Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione, nostri e di terze parti, per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o prestare il consenso solo ad alcuni utilizzi clicca qui. Se prosegui nella navigazione di questo sito acconsenti l'utilizzo dei cookie.