
ARONA- 20-03-2023-- Un nuovo progetto di collaborazione tra Comune di Arona, assessorato alla Cultura, biblioteca civica Carlo Torelli e l’IC Giovanni XXIII di Arona, corso a indirizzo musicale.
Si presenterà un connubio di poesia, narrazione e musica in un ambiente ideale di bellezza e cultura. Protagonisti del doppio appuntamento i ragazzi aronesi.
Poesie e musiche saranno in parte originali e in parte d’autore. Le musiche si alterneranno alle letture, proponendo uno spettacolo suggestivo e ricco di inventiva con gli allievi della classe 2D mercoledì 22 marzo dal titolo: “Europa in musica e poesia” e della classe 3D mercoledì 29 marzo, dal titolo “Testi di musiche e pace”
Capitanati dal responsabile di progetto, il professore Marino Mora e dai professori di italiano Luciano Caramella e Anna Lampugnani, preparati e “intonati” dai bravi professori di strumento (Antonio Dellacà, Marta Valerio, Michele Tarabbia, Massimo Martina), gli allievi aronesi faranno sentire celebri evergreen musicali come gli inni nazionali tedesco e ucraino, l'Inno alla Gioia di Beethoven, celebri canzoni che guardano a mondi di pace come La Guerra di Piero di Fabrizio De André o Generale di Francesco De Gregori.
L’assessore alla Cultura e all’Istruzione Chiara Autunno sottolinea come: “Quella instaurata con l’Istituto comprensivo Giovanni XXIII, è una collaborazione straordinaria, che vede gli allievi del corso musicale, fiore all’occhiello della nostra città, confrontarsi con il pubblico e i loro stessi compagni. Una bella collaborazione che non può che trovare grande apprezzamento. I miei ringraziamenti e complimenti vanno fin da ora alla dirigente Gabriel Rech e agli insegnanti che seguono con passione i loro allievi”.
Il referente del progetto, professor Marino Mora, conclude: “Un grande grazie al Dirigente Scolastico, Dott. Gabriella Rech, ai docenti tutti, all’Assessore alla Cultura Chiara Autunno e alla Direttrice della Biblioteca Alessandra Salvini per la disponibilità a promuovere il Progetto, che vuole riportare il più possibile protagonisti i ragazzi e le scuole, in ambiente sicuro e protetto, nel rispetto delle normative di sicurezza, ma con un grande sorriso di speranza rivolto al futuro.”


