VERBANIA - 31-03-2023 -- La sentenza è stata ribaltata e sono stati pienamente scagionati. La Corte d’Appello di Torino ha annullato i quattro anni di condanna ciascuno che, nel dicembre del 2020, il Tribunale di Verbania aveva stabilito per una coppia della provincia di Varese accusata di sfruttamento della prostituzione. Lui italiano, lei ucraina, avevano affittato due appartamenti nel centro di Arona a prostitute sudamericane che esercitavano il “mestiere” nella città del Sancarlone. Una di essere aveva avvisato i carabinieri di questa attività illecita, denunciando la coppia e raccontando che fossero loro a seguire direttamente gli affari, non limitandosi ad affittare, ma gestendo la prostituzione. Gli imputati, rinviati a giudizio, di fronte al collegio composto da Donatella Banci Buonamici, Rosa Maria Fornelli e Annalisa Palomba spiegarono di aver semplicemente affittato gli appartamenti. Il loro avvocato difensore, Giovanni Aquino, aveva sostenuto la mancanza di prove di un coinvolgimento, non ritenendo sufficiente la tesi per cui incassare un canone d’affitto superiore a quello di mercato equivalesse ad avere un profitto legato all’attività illecita.

In primo grado furono condannati a quattro anni. La Corte d’Appello di Torino ha ribaltato la tesi, scagionandoli.