
LUGANO - 03-04-2023 -- Un clamoroso palo di Aliseda all’88.esimo ha impedito al Lugano di raccogliere il più che meritato punto contro il Grasshopper interrompendo la serie positiva. I Ticinesi si erano portati in vantaggio con Celar all’ennesima rete stagionale. Il pareggio delle cavallette è giunto sugli sviluppi di un calcio d’angolo che ai più è sembrato essere stato accordato in modo errato. Il pallone è giunto sui 25 metri a Shabani che ha calciato benissimo di sinistro a fil di palo. Al 67′ da un’incursione di Schettine è arrivato un passaggio a ritroso per Pusic che ha insaccato da una dozzina di metri. La reazione del Lugano è stata veemente ma non ha portato al pareggio. Zan Celar ha concluso a due riprese da distanza ravvicinata ma il portiere locale è riuscito sempre a respingere. L’occasione più clamorosa è arrivata a due minuti dallo scadere dei tempi regolamentari: Bottani ha aperto per Aliseda che ha incrociato a colpo sicuro: il portiere Moreira era battuto ma la palla ha colpito il palo ed è rientrata in campo senza che nessun luganese potesse colpirla. E’ finita così con la vittoria di misura -la terza consecutiva- degli zurighesi mentre la squadra bianconera mercoledì è attesa allo Stade de Genéve per la semifinale di Coppa svizzera contro il Servette vincitore nel week end contro lo Young Boys che invece affronterà il Basilea. In campionato si giocherà lunedì 10 aprile (ore 14,15) in casa con il San Gallo. In B invece nemmeno la pausa ha riesumato la bella copia del Bellinzona. La vittoria manca da fine ottobre. Un passaggio a vuoto di ben dodici partite (e la miseria di tre punti). Sul sintetico della Stockhorn Arena, i ticinesi hanno incassato l’ennesima sconfitta, inchinandosi 2-0 al Thun. Ora il Bellinzona rischia la retrocessione. (M.R).


