VERBANIA - 17-04-2023 -- L’assicuratore che si promuoveva on-line era, in realtà, un truffatore. Tramite il web, nel giugno del 2021, una 45enne di Arona aveva contattato un sedicente assicuratore che garantiva premi per polizze rc-auto a tariffe agevolate. Lei gli aveva chiesto un preventivo e la somma proposta, 228 euro, era parsa molto competitiva rispetto a quelle chieste dalle agenzia. Allettata, accettò di versare la somma richiesta ed effettuò una ricarica PostePay all’Iban indicato. Di polizza e quietanza, però, non ebbe più traccia, né riuscì a contattare il suo assicuratore. In seguito alla denuncia, la Procura ha indagato ed è arrivata a un cinquantaduenne nato a Giugliano, in provincia di Napoli, ma domiciliato a Milano. Soggetto con plurimi precedenti, non aveva nemmeno utilizzato un nome fittizio, né s’era preso la briga di utilizzare una carta intestata a un prestanome, come spesso accade per fatti di questo tipo. Ora l’uomo è a processo al Tribunale di Verbania e rischia un’altra condanna.


