VERBANIA - 19-05-2023 -- A pochi giorni dal secondo anniversario del disastro, la Procura di Verbania ha notificato l’avviso di chiusura indagini, propedeutico alla richiesta di rinvio a giudizio nei confronti delle persone e delle società ritenute responsabili della precipitazione della funivia del Mottarone, nella quale morirono 14 persone e una rimase ferita.
I destinatari sono, innanzitutto, le due società coinvolte: Ferrovie del Mottarone, che gestiva l’impianto; e Leitner, che l’ha rimesso in esercizio in associazione con Ferrovie del Mottarone per poi passare a fornitore di servizi per la manutenzione. Le persone fisiche sono Luigi Nerini, socio e amministratore unico di Ferrovie del Mottarone; l’ingegner Enrico Perocchio, direttore d’esercizio; Gabriele Tadini, il caposervizio; il presidente del Cda di Leitner Anton Seeber, il consigliere delegato Martin Leitner, e Peter Rabanser, responsabile del customer service.
Sono state stralciate le sei posizioni degli altri indagati durante l'incidente probatorio: manutentori terzi che hanno agito su delega di Leitner. Per loro vi sarà richiesta di archiviazione.
L’accusa è di omicidio colposo plurimo, lesioni colpose e disastro colposo. Gli indagati hanno venti giorni per depositare documentazione o farsi sentire, dopodiché la Procura potrà procedere con le richieste di rinvio a giudizio.


