ARONA- 18-08-2023-- La siccità ferma anche i battelli già a riva ed adibiti a ristorante.
“Chiuso per siccità” è il cartello posto davanti al ristorante il Battello di Arona, ormeggiato sul lungolago.
Si legge “Abbiamo toccato il fondo, in tutti i sensi. Ci rivediamo a settembre, se piove. Buone vacanze a tutti”. Antonio Lembo, titolare del locale, spiega: “Siamo qui dal 2019, ma non era mai capitata una situazione simile. Il battello è ancorato, ma non ha quasi più acqua sotto la chiglia. Ora è in totale secca e lo spettacolo intorno è tutt’altro che invitante per gli ospiti che vogliano gustare le nostre specialità pugliesi.
Così abbiamo deciso di chiudere e di andare in vacanza. E di tornare a settembre, sempre se la situazione migliorerà, ma le previsioni non sono incoraggianti”.
A poca distanza lo scarico del Rio San Luigi: “Per fortuna la fogna sembra non scaricare più nel rio -dice il titolare del ristorante- perchè il Comune negli ultimi anni ha vigilato e fatto un buon lavoro, ma l’angolo in cui Ë confinato il battello, di fronte ai giardini pubblici, è il ricettacolo di tutti i rifiuti del lago”.
Il battello è il Lombardia, che per anni face compagnia sul lago al Piemonte. Poi fu ormeggiato e la famiglia Bacchetta lo trasformò in una delle tante discoteche in della città. Nel 2019 la trasformazione in ristorante. Intanto sul Lago Maggiore continuano i problemi per i battelli. A causa dell’abbassamento del livello delle acque non possono essere imbarcati sui traghetti i mezzi commerciali come i bus turistici e i camion di determinate dimensioni. Sono tuttora sospesi gli attracchi agli scali di Ranco, Ispra e Porto Valtravaglia.
Maurizio Robberto


