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act 2023

ARONA - 03-09-2023 -- Uno specchio grande come un appartamento, inclinato a 45 gradi: l’artista si muove sulla superficie. E’ difficile camminare ma è facile volare.  Questa la suggestione per iniziare a immaginare “Caro Pier Paolo”, la produzione che caratterizza la 13ª edizione del Festival Teatro sull’Acqua di Act. Debutto in Prima nazionale giovedì 7 settembre alle 21.30 sul lagoscenico dell’Antico Porto. 

“Il nostro è un progetto che unisce e questo serve alla nostra società piuttosto che idee che dividono - ha esordito la direttrice artistica Dacia Maraini -  Abbiamo capito, con l’Amministrazione comunale, di avere dei punti d’accordo riguardo ad Arona a cui io sono molto affezionata. Fondamentale il coinvolgimento dei giovani e di tutti i cittadini aronesi che hanno accolto, sostenuto l’idea di Act e la stanno facendo crescere anno dopo anno”. 

“Un festival  unico in Italia perché unisce il teatro, la parola e l’acqua che come un’onda si propaga per tutta la città - continua il presidente di Act, Luca Petruzzelli - e concilia le diverse anime, giovani e più esperti, artisti e volontari, che collaborano in funzione di un obiettivo comune: un progetto culturale, formativo e inclusivo”. 
"La voce narrante sarà proprio quella di Dacia Maraini che leggerà le pagine più belle del suo libro dedicato all’amico Pier Paolo, è Dacia che ci ha indicato la strada, è lei la lente attraverso la quale guardiamo e interpretiamo Pasolini", ha illustrato il regista e coreografo Emiliano Pellisari di NoGravity . “Caro Pier Paolo è stata un’occasione che abbiamo colto al volo, un momento di connessione con la figura di Pasolini e con Dacia stessa” ha aggiunto la danzatrice  Mariana Porceddu. 

Sulla scena per cinque repliche anche undici ballerine della scuola V.Dance Studio diretta da Veruska Neri: Ludovica Agazzone, Viola Bertona, Isabela Dedja, Carola Derosa, Viola Gallarate, Matilde Guglielmetti, Viola Martinotti, Elise Mimouni, Giorgia Ottolini, Carolina Sacco, Gloria Zanetta. E poi i remattori Roberto Forni, Simone Ruffoni, Patrick Varalli, Davide Rodella, Massimo Torre e Roberto Barbieri che faranno danzare anche le barche sul lago. 
Il progetto di Caro Pier Paolo, inoltre, è in continua crescita ed evoluzione: il regista Antonio Falduto realizzerà proprio nei giorni del festival una parte del documentario che verrà presentato alla Biennale di Venezia il prossimo anno.

Foto : Emilia Grisetti, Fotografia Arona

 

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