
ARONA - 09-10-2023 -- Con una lettera aperta agli Aronesi pubblicata sui social, l'on. Alberto Gusmeroli ha spiegato le ragioni che hanno portato alle dimissioni di 10 consiglieri comunali.
"Carissimi Aronesi
E’ con dispiacere ma anche con speranza che Vi scrivo, purtroppo sono oltre quattro mesi che il Sindaco ha interrotto i rapporti con la sua giunta e quasi tutti i Consiglieri, quattro mesi in cui il Sindaco ha cercato di farsi una lista propria per le prossime elezioni andando a cercare anche partiti fuori dalla maggioranza che lo ha eletto. Sono tre settimane che il Sindaco non ha alcun contatto, incontro o riunione con la maggioranza che lo sostiene, malgrado le critiche pubbliche della sua Giunta sulle SUE IDEE EDILIZIE rispetto alle idee portate aventi dalla maggioranza in questi tredici anni, sfociate nella bocciatura della proposta del Sindaco in Giunta con direttiva del 28 giugno e successiva approvazione della direttiva di giunta il 26 luglio (allegati i verbali in modo che tutti si possano fare un idea) con opere aggiuntive rispetto alla direttiva del 28 giugno a favore della città per più di 200.000 euro.
In queste ultime Tre settimane , come dicevo, il Sindaco non ha fatto riunioni preparatorie alla giunta, alcun chiarimento, anzi nella giunta di mercoledi scorso ha cambiato idea su una riorganizzazione comunale concordata dall’intera giunta in mesi di riunioni, andando “sotto” in una votazione di giunta e poi facendo mancare il numero legale sulla direttiva per evitarne l’approvazione e anche in questo caso senza chiedere alcun chiarimento o fissare una qualche riunione. Settimane e settimane senza confronto, con anche decisioni solitarie sul fare o non fare manifestazioni o opere pubbliche. Un clima irrespirabile dentro il Comune tra il Sindaco e assessori/consiglieri, è venuto meno l’ascolto dell’intera sua maggioranza.
Nel contempo però nessun problema in questi ultimi giorni ad incontrare direttivi di altri partiti (italia viva), segretario del PD, capigruppo del PD in riunioni e cene.
Come può funzionare una importante città come Arona senza una guida collegiale come è stata in questi tredici anni.
Abbiamo realizzato in tredici anni opere per oltre 30 milioni di euro di cui 20 milioni di euro solo nei cinque anni tra il 2015 e il 2020: strade, marciapiedi anche per non vedenti, Palagreen prima abbandonato, la riapertura della Rocca, la ristrutturazione della Nautica, la nuova biblioteca, parcheggi per 700 auto in più, pista ciclabile, INCENTIVI per togliere l’amianto, per diversamente abili, sull’Imu, per riaprire negozi chiusi, per giovani che iniziano un attività, per l’acquisto di biciclette elettriche.
Abbiamo allacciato alle fogne centinaia di abitazioni e PRESERVATO IL VERDE evitando nuove edificazioni, ma favorendo le riqualificazioni (a breve anche il Mirage e l’albergo Michelangelo saranno riqualificati) TUTELANDO il colle di San Carlo e la Cava fogliotti, polmoni verdi ma anche sottoposti a tutela paesaggistica e storica.
Per il “quieto vivere” con il Sindaco abbiamo accettato di non fare il “caffe letterario” nella nuova biblioteca o altre opere a lui non gradite. Difficile è stato il tema della nuova pista ciclabile ( a cui teniamo particolarmente) o l’incentivo alle bici con pedalata assistita da lui non gradito e accettato obtorto collo.
TUTTE OPERE PUBBLICHE non fatte a debito o stipulando mutui, perché non vogliamo lasciare “pesi” alle future amministrazioni o ai nostri figli, ma andando a cercare e ottenendo milioni di euro di contributi dall’Europa, contributi Statali, dal PNRR, dal Viminale, dalla Regione e da Enti pubblici, fondazioni e aziende private. Un Bilancio del COMUNE DI ARONA praticamente SENZA DEBITI, con un terzo degli Aronesi che NON PAGANO nulla di addizionale Irpef e un terzo che pagano da 4 euro a 200 euro l’anno. Un attenzione massima ad Associazioni, alle famiglie in difficoltà e alle situazioni di fragilità.
Negli ultimi tre anni la decisione dell’autovelox per tutelare la sicurezza delle persone ma, poiché da tempo si sono AZZERATI gli incidenti, è tempo di toglierlo, perché viceversa si perde il significato di sicurezza.
Malgrado il Commissariamento NULLA SI FERMA, le opere vanno avanti nei tempi giusti (tra cui pista ciclabile, marciapiede di via Vittorio Veneto, skatepark, parcheggio e via Soardi a Dagnente e molto altro) perché sono tutte avviate e noi daremo il MASSIMO SOSTEGNO tutti insieme, i colleghi Assessori e consiglieri, al Commissario perché tutto proceda bene, senz’altro meglio di una situazione dove non si vuole alcun dialogo o ascolto perché non si ha il coraggio di assumersi la responsabilità del commissariamento!
Da quattro mesi il Sindaco voleva nuove elezioni e faceva di tutto affinchè fosse la sua maggioranza, che lo ha sempre sostenuto lealmente, ad assumersi la responsabilità del Commissariamento, ebbene dieci consiglieri su dodici lo hanno fatto responsabilmente e con onestà e coraggio per il bene della città e dei cittadini.
ora al 9 giugno nuove elezioni.
Vi posso garantire che faremo il possibile e l’impossibile per essere vicini alla città, agli Aronesi come meritano perché in questi tredici anni tutta la squadra è rimasta coesa nelle difficoltà, nelle gioie, nei momenti difficili come il Covid quando ogni giorno alle 13.00 in diretta Facebook cercavamo di infondere fiducia malgrado i tanti lutti e … TUTTI INSIEME anche oggi.
Restiamo TUTTI a disposizione, aiuterò da Parlamentare il commissario e il mio numero di telefono che è sempre questo da tredici anni è a vostra disposizione ORA COME SEMPRE per qualsiasi bisogno, piccolo o grande, per una luce accesa o spenta".


