ARONA –15-10-2023 -- Fine settimana con politica in fibrillazione ad Arona. Dopo le dimissioni di dieci consiglieri tra cui il vicesindaco e parlamentare Alberto Gusmeroli, in Comune, al posto del sindaco Federico Monti, si è insediato l’ex prefetto, ora Commissario, Alfonso Terribile.
Alla Casa del Popolo, alla presenza di giornalisti e di cittadini Monti ha prima di tutto voluto chiarire diversi «temi che negli ultimi giorni hanno suscitato dubbi e discussioni fra molti aronesi». Non ha mai citato il nome del suo avversario Alberto Gusmeroli, ma ha voluto dire la sua circa una serie di episodi che nell’ultimo periodo lo avrebbero di fatto isolato dal resto della maggioranza: «Ho sempre dato del mio meglio, dovendo affrontare diverse problematiche emerse di volta in volta. Discussioni in giunta? Ce ne sono sempre state, anche prima, ma la situazione è peggiorata al momento in cui ho dato la disponibilità per un secondo mandato, come era tra l’altro previsto negli accordi”.
Monti ha rivelato che Gusmeroli voleva disporre di un premio di produttività dell’Ufficio Tecnico da assegnare ad altre figure. Si è difeso contestando l’accusa di “mie proposte cementificatorie” della città. “Le operazioni Lidt, Valtorta e in via Vittorio Veneto, tutte edificatorie, sono state fatte con Gusmeroli sindaco. Il primo cittadino deve essere ad Arona, non a Roma. I giochi di potere mi hanno messo fuorigioco. Da questo momento lavorerò con il mio gruppo nell’impostazione di un programma che possa dare un segno importante nel miglioramento della nostra Arona per ridarla agli aronesi e non a chi vuole gestire il potere".
Ma chi lo sosterrà? Monti ha parlato di una lista civica, ma fra i suoi “sponsor” potrebbe tranquillamente esserci Fratelli d’Italia, visto il gradimento già ottenuto sulla sua persona (e prima ancora dello scoppio della crisi) da parte del senatore novarese Gaetano Nastri. E a questa si potrebbe affiancare il gruppo cittadino “Lago della bilancia”, che con il suo leader Carlo Intelisano (presentatosi alla competizione elettorale di tre anni fa ottenendo il 3,8% dei suffragi e mancando il suo ingresso come consigliere per una cinquantina di voti) ha già avuto modi di esprimere "solidarietà, conforto e supporto a Monti" con un comunicato stampa che condanna l’azione di Gusmeroli. (M.R)


