ARONA -20-11-2023 -- "Studente al centro": così il Ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, durante l'incontro avuto lunedì 20 novembre al PalaGreen con gli studenti dell'Istituto Fermi e dell'Istituto Comprensivo Giovanni XXIII.
Il Ministro era stato contestato da alcuni studenti all'uscita dall'Istituto Fermi.
Nel suo intervento ha toccato vari argomenti, ma ha insistito soprattutto sulla personalizzazione della didattica, di quella che mette lo studente al centro.
"Girare nelle scuole è importante per i Ministri perchè imparano anche tanto dall'incontro con gli studenti, dall'incontro con il personale scolastico, dall'incontro con i docenti, Sentire il polso della scuola, sentire quello che fa la scuola. Capire i bisogni. Ad esempio, venendo qua, ho avuto testimonianza ulteriore della bontà di quel progetto di personalizzazione della formazione, perchè voi qua avete in qualche modo già sperimentato l'azione didattica di questo tipo. Io mi sono fortemente convinto. perchè, vedete, ragazzi, la scuola costituzionale è quella che mette al centro la persona dello studente", ha sottolineato il Ministro.
"Non dobbiamo mai dimenticarcene, sembra scontato, ma poi nella quotidianità e nelle politiche scolastiche di decenni non sembra essere stato sempre così. Al centro lo studente, al centro la persona dello studente. Cosa vuol dire ? Che la didattica deve essere sempre più ritagliata sui talenti, sulle abilità e anche sui sogni e sulle aspirazioni di ogni studente
Deve essere un po' come quell'abito sartoriale, non un abito industriale, uguale per tutti. Una scuola modellata sui bisogni e sulle potenzialità degli studenti. (...) La collaborazione pubblico-privato puà fare tanto. Il privato deve metterci soldi perchè è interesse del privato a che cresca la scuola.
Non è il caso che noi abbiamo "messo a sistema", stiamo cercando di mettere a sistema quelle semenze che voi state facendo con contributi di aziende per il laboratorio, la strumentazione..."
Come detto, prima di arrivare al PalaGreen, il Ministro aveva fatto tappa alle stesse scuole, Istituto Fermi e Giovanni XXIII. Al Fermi, ha visitato le aule scientifiche, i laboratori e l'area sportiva. Nel corso della visita è stato osservato un minuto di silenzio in ricordo di Giulia Cecchettin. All'uscita dall'Istituto, si è svolta contestazione da parte di circa un centinaio di ragazzi che lo aspettavano con numerosi cartelli. Il Ministro non si è sottratto al confronto: "Ascolto tutte le lamentele, il Governo sta investendo molto nella scuola e nelle strutture, questo è un istituto di eccellenza".


