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arona autovelox sempione foto

ARONA - 19-02-2024 -- Autovelox e parcheggi entrano prepotentemente nella campagna elettorale aronese.

Alberto Gusmeroli, ha detto che, se sarà sindaco di nuovo, lo farà spegnere, ma non rimuovere. Scrive sul volantino elettorale inviato nelle case degli aronesi: "L'autovelox - dice l'ex vice sindaco - ha permesso di abbassare la velocità dei transiti e azzerare gli incidenti. Quando però constati che tutte le sanzioni sono tra i 50 e i 60 km/h, penso sia ora si spegnerlo mantenendo l'installazione come deterrente". Poi ha lancia un'altra idea che non farà piacere ai turisti e a gitanti che affollano la città nel fine settimana: "Abbiamo stimato che mettendo Aldo Moro a pagamento nel weekend avremo introiti talmente alti che ci permetterebbero di non far pagare i parcheggi blu agli aronesi. Ovviamente dal lunedÏ al venerdÏ resterebbe gratuito dato che è usato da pendolari e lavoratori".

Federico Monti, il sindaco uscente, attacca: "Solo demagogia, non può tenere un autovelox a noleggio e accenderlo e spegnerlo a suo piacimento. Invece bisogna parlare con Anas e alzare la velocità massima a 60 km/orari o 70 km/orari, ponendo anche dei pannelli che indichino la velocità di marcia. In questo modo sarebbero sanzionate meno della metà delle auto. Per Piazzale Moro non abbiamo idee di renderlo a pagamento, mentre stiamo studiando di non fare pagare, sulle strisce blu, i residenti per due ore al giorno con un'apposita tessera".

Gianluca Ubertini, candidato di Impronta Civica dichiara: "Siamo sempre stati contrari alla idea dell'autovelox a 50 km/orari in quel tratto di strada. Gusmeroli e Monti si affannano ora a cercare correttivi, quando avevamo già proposto in passato di mettere come velocità massima 60 o 70 km/ orari. Il 70% dei sanzionati non andava a più di 60 km/orari. La sicurezza si ottiene mettendo anche gli attraversamenti pedonali, marciapiedi e luci, soprattutto quando in quella zona verrà ristrutturato l'ex Cit Bar. Sui parcheggi proponiamo due ore gratuite nell'orario di pranzo, mentre altre valutazioni come quelle ad esempio di abbassare le tariffe, vanno fatte vedendo i conti e la sostenibilità economica". (M.R)

 

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