ARONA - 14-04-2024 -- "Un sogno in Comune". Questo lo slogan della lista "Impronta Civica" guidata da Gianluca Ubertini, vice sindaco uscente di Oleggio Castello, sostenuta da PD, Azione, Demos e dal gruppo civico "Fuori dal Comune". E' stata presentata venerdì sera al cinema teatro San Carlo.
"Abbiamo inteso svecchiare la squadra ed affidarci ad un mix di giovani e di figure esperti della società civile, ricche di idee e progetti".
In sala li hanno presentati gli stessi candidati. Camilla Buttà prende l'eredità di Roberto, il padre consigliere uscente. Con lei Beppe Guenzi, già consigliere con la giunta Catapano, di Dagnente. Poi Daniele Bertoldini, commerciante, Samuele Godio, studente, Cesare Bellodi, impiegato, Viola Mancio, addetta al centro immigrazione, Daniele Guccione, impiegato, Thomas De Carli studente, Valerio Lissone, dipendente, Roberta Tredici, ingegnere, Carla Rossi, presidente Agedo ed ex presidente della Consulta Femminile, Lucia Carisio, presidente ANPI, insegnante, Leonardo Pesatori, bibliotecario, Petronella Andreis, laureata addetta in casa di riposo, Mauro Ferrari, pensionato.
Ubertini si affida anche a progetti concreti: "Come quello di una nuova scuola elementare moderna ed efficiente nellíex campo di calcio di via Monte Zeda abbandonato da anni. Verrebbero trasferiti gli istituiti scolastici presenti in via Cesare Battisti creando un polo con la vicina scuola media. Nei locali vuoti vicino a Piazza San Graziano ci sarebbe cosÏ un immobile vuoto da dedicare alle associazioni, ai giovani, creando laboratori, aree di svago e di aggregazione ed al piano superiore un ostello per la gioventù. Abbiamo fatto un sondaggio tra i giovani tra i 16 e i 30 anni e lamentano carenza di spazi di aggregazione e per incontrarsi e fare sport. Per questo vogliamo realizzare una nuova palestra, campetti sportivi allíaperto di basket, calcio, volley, attrezzi fitness all'aperto. Un altro parco semi abbandonato è quello di Villa Leuthold: vogliamo attuare il primo progetto di co- progettazione partecipata di Arona".
Maurizio Robberto


