ROMA - 02-07-2024 -- In seguito all'incidente sul lavoro avvenuto a Meina, e costato la vita ad un operaio di 56 anni che lavorava lungo la linea ferroviaria Domodossola-Milano, sono intervenuti con una nota diffusa Paolo Capone (nella foto), segretario generale di UGL e Massimiliano Rossato Segretario Regionale UGL Piemonte.
“Ci troviamo davanti ad un ulteriore e sconvolgente infortunio sul lavoro, che è costato la vita ad un operaio di 56 anni rimasto schiacciato da un macchinario - dicono in una nota diffusa Capone e Rossato - Secondo le prime informazioni, l’incidente mortale è avvenuto mentre l’uomo stava lavorando in un cantiere ferroviario a Meina in provincia di Novara. È inaccettabile parlare di fatalità di fronte ad una ormai quotidiana strage sul lavoro. Pertanto ribadiamo alle istituzioni locali e nazionali la richiesta di un rafforzamento dei controlli ispettivi. Occorre, al contempo, investire su adeguati programmi di formazione e addestramento a partire dalla scuola dell'obbligo al fine di garantire maggiore sicurezza sui posti di lavoro e prevenire ulteriori tragedie".


