VARALLO POMBIA - 06-11-2024 --"L'Arte Effimera" , performance di Raffaele Savoldi, arriva alla scuola media "Don Giuseppe Rossi" di Varallo Pombia. L'artista, infatti, realizzerà nei prossimi giorni un'installazione unica composta da migliaia di mattoncini impilati, senza uso di colle o incastri.
La prima fase del progetto si svolgerà dall’8 all’11 novembre presso la Scuola Don G. Rossi, dove Salvoldi darà vita a un’installazione unica composta da migliaia di mattoncini impilati. Questa scelta tecnica mira a enfatizzare l’aspetto effimero e fragile dell’opera, in cui ogni elemento si regge sull’equilibrio precario della struttura. Durante i giorni di costruzione, l’artista lavorerà in parte a scuola aperta, consentendo agli studenti di osservare il processo creativo e avvicinandoli al mondo dell’arte contemporanea.
Il culmine della performance si terrà il 22 novembre, alle ore 11:30, con un evento intitolato “Il Crollo della Bellezza”. In questo momento conclusivo, l’opera sarà demolita in un simbolico effetto domino, in cui il pubblico potrà assistere alla distruzione dell’installazione. La demolizione simboleggia il naturale deperimento delle cose e invita a una riflessione sulla fragilità e sull’impermanenza della bellezza, mettendo in risalto l’importanza di preservare i valori culturali e naturali
L'evento è gratuito, ma per assistere alla demolizione il numero di posti è limitato. Per partecipare è necessario prenotarsi inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., indicando nominativo ed il numero di persone che sesiderano accedere. Si riceverà mail di conferma. Ingresso consentito fino ad esaurimento posti e solo ai prenotati. L'evento è organizzato dal Comune di Varallo Pombia, in collaborazione con la Pinacoteca "Cesare Belossi" e l'Istituto Comprensivo "Camilleri" con il supporto de "La Città Immaginaria".
Raffaele Salvoldi è noto per le sue installazioni che utilizzano materiali semplici per creare strutture dall’alto impatto visivo, in cui l’effetto finale è dato non solo dalla costruzione, ma soprattutto dal significato simbolico legato alla loro distruzione. La sua opera rappresenta un invito a riflettere sui cicli della vita, della creazione e della dissoluzione, temi sempre attuali nel contesto artistico e culturale.
“Non perdete l’occasione di partecipare a questo evento unico, che arricchirà l’autunno culturale di Varallo Pombia e lascerà certamente un segno profondo in tutti gli alunni e alunne del nostro Istituto Comprensivo - commenta il sindaco di Varallo Pombia, Joshua Carlomagno - Siamo ancora più contenti perché questo è un ulteriore esempio della proficua collaborazione esistente con il nostro Istituto Comprensivo, la Dirigenza, i docenti e il personale amministrativo oltre della grande competenza e impegno che tutto il Comitato di Gestione della nostra Pinacoteca “Cesare Belossi” e del suo presidente, Mario Bolognini, insieme al Consigliere delegato alla Cultura Luca Franzolin e a Marta Scattolin - che si è occupata nello specifico di questa proposta artistica - garantiscono per la migliore riuscita di questi eventi”.


