DORMELLETTO 21-02-2018 – Dormelletto e Castelletto
Ticino le "Las Vegas" del novarese. Sono infatti i due centri sulla statale del Sempione le cittadine in cui si gioca più alle slot . Nel 2016 infatti a Dormelletto, con 2598 abitanti sono stati registrati 84 apparecchi, che in rapporto alla popolazione fanno una slot machine per ogni 30 abitanti con una giocata pro capite annua di 7448 euro. Nel 2016 a Dormelletto si sono giocati complessivamente 19 milioni e 359 mila euro con un aumento rispetto all’anno precedente del 9,3%. A Castelletto Ticino, 9890 abitanti, gli apparecchi sono 139, uno ogni 71 residenti. Le puntate pro capite ammontano a 2110 euro nel 2016 con una spesa complessiva di 27 milioni e 790 euro, con una diminuzione del 13% rispetto al 2015. Ad Arona si apparecchi sono 92 uno ogni 153 abitanti che in media giocano 488 euro a testa per una somma complessiva di 6 milioni e 900.000 euro, con un decremento del 22,4% causato anche dall’nuova ordinanza che limita gli orari delle slot. Meno gioco d’azzardo nei centri più piccolo dove ci sono meno slot e di conseguenza si gioca meno. A Meina ci sono 11 apparecchi, con giocate pro capite di 514 euro a testa, con un monte giocate complessivo di 1.280.000 euro, più 7% rispetto all’anno prima. A Lesa solo otto apparecchi, uno ogni 282 residenti che ogni anno spendono a testa 221 euro di media, con un ammontare complessivo di 499.000 euro, ed un aumento rispetto al 2015 del 2%. Nell’alto novarese solo un paese non ha slot machine, Pisano. Lorena Vedovato, sindaco di Dormelletto, non ritiene i suoi concittadini maniaci del gioco: "La statistica è fuorviata dal fatto che i locali sono sulla statale facilmente raggiungibili da avventori di passaggio e dai pendolari del gioco. Inoltre abbiamo anche una sala scommesse di eventi sportivi che fa da polo attrattivo. Ed ogni anno abbiamo 160.000 turisti tra alberghi e campeggi. Ovvio quindi che il dato sia incrementato". (M.R)


