
ARONA - 31-01-2020 - Il “Fermi” torna in scena. Gli allievi dell’istituto superiore aronese, che con il progetto “Mito e realtà” ha vinto l’edizione 2018 - 2020 del bando “LAIVin” della Fondazione Cariplo, presentano in prima assoluta l’opera musicale “Orfeo, chi è costui?”. L'appuntamento è per il 7 febbraio alle 21, nella sala polivalente “San Carlo” in via Don Minzoni. In quell'occasione, sarà presentato nella sua completezza un lavoro nato dalla collaborazione tra l’Istituto superiore statale “Enrico Fermi”, “Accademia dei laghi”, e, come scuola in rete, l’Istituto comprensivo “Giovanni XXIII” di Arona.
Coordinato dalle docenti Chiara Fabrizi e Susanna Tomasina, il progetto pone al centro la creatività giovanile e, attraverso la riscrittura del mito, ha come frutto creazione di un’opera musicale inedita, di cui gli allievi hanno composto il testo drammaturgico, la musica e i brani per coro e solisti. Per la sua valenza didattica e artistica è stato tra i vincitori del bando “LAIVin” della Fondazione Cariplo e pertanto, nel mese di maggio, sarà proposto anche all’interno del festival che riunisce tutte le scuole vincitrici.
La fase creativa, preceduta da un lavoro di studio e di approfondimento, si è articolata in attività laboratoriali pomeridiane:
sotto la guida del Maestro Marino Mora, per quel che concerne la composizione dei brani musicali, l’orchestrazione e la parte corale; della professoressa Chiara Fabrizi per la scrittura creativa e la stesura della drammaturgia; del regista e attore Andrea Gherardini, direttore del laboratorio teatrale “My Fermi”, per la recitazione e la regia.
Il punto di forza del progetto sta nel fatto che le competenze e le specificità dei diversi laboratori si sono unite in un lavoro sinergico in cui gli allievi hanno avuto un fondamentale ruolo attivo.
L’opera musicale “Orfeo, chi è costui?” è stata composta come un vero e proprio work in progress e via via ha assunto la sua forma definitiva.
L'allestimento, vedrà in scena l’ensemble musicale, composto da fiati, archi, arpa e pianoforte, un coro a 6 voci, attori e cantanti solisti. La direzione musicale è affidata al M° Marino Mora, la regia porta la firma di Andrea Gherardini.
Le scenografie sono state realizzate dagli allievi dello “Stage di scenografia del laboratorio polifunzionale” dell’istituto “Fermi”.
L’ingresso è libero e gratuito.
Foto credits: Fabio Tosatti


