ARONESE - 08-10-2020 --  Il governo ha aumentato

lo stipendio dei sindaci dei piccoli Comuni fino a 3000 abitanti. Ora tutti percepiranno 1658 euro lordi, contro i 1301 del precedente emolumento., Per i sindaci dei Comuni sotto i 1000 abitanti che percepivano 1162 euro lordi, l’aumento è di circa 500 euro. I sindaci di Lesa (Aloma Rezzaro) e Meina (Fabrizio Barbieri) hanno deciso di riconoscersi l’appannaggio nuovo. A Gignese il sindaco Luigi Motta ha deciso di pubblicare sulla pagina del sito comunale una lettera aperta ai cittadini in cui spiega cosa farà del suo emolumento. Dice: “ Darà alla parrocchia il surplus che è giunto ora dal governo. Appena si è saputo dell’aumento sono piovute in paese critiche malevole nei miei confronti ed ho subito voluto stroncare sul nascere queste discussioni". Walter Palazzetti neo sindaco di Belgirate (500 abitanti), si è trovato al suo insediamento un bel regalo fatto dal commissario prefettizio: l’aumento a 1600 euro mensili. Palazzetti dichiara:”Sono un dipendente, ed a differenza dei liberi professionisti, posso solo percepire il 50%, ma rinuncerò all’aumento, ma magari destinandolo alle casse comunali di Belgirate che sono in piena sofferenza".  Lorena Vedovato, sindaco di Dormelletto, non ha ancora deciso se accettare la maggiorazione. Non la prenderà sicuramente Antonio Airoldi sindaco di Massino Visconti: “Ho fatto il sindaco per anni gratis e non ho mai preso un euro e prima ancora una lira. Lo stipendio è sempre rimasto nelle casse pubbliche per realizzare il giornalino comunale e altre attività al servizio del paese". Marco Cairo, sindaco di Oleggio Castello, farà lo stesso: “Sono un medico di base, il compenso non lo ritiro ed è destinato al sociale”. Analoga decisione per Piero David, sindaco di Comignago:” Questi fondi in più che arrivano dal governo cercheremo di incamerarlo e di destinarlo a piccoli lavori pubblici". (M.R)