NOVARA - 10-12-2002 -- La Provincia di Novara ha trasmesso alla Regione Piemonte il documento riguardante la redazione preliminare del Piano regionale per le attività estrattive concordato con la II Commissione e i sindaci dei Comuni interessati.

"Con questo atto – ricorda il presidente Federico Binatti – ribadiamo una posizione frutto di accordo e sintonia con i sindaci del territorio, senza alcuno steccato politico. Chiediamo alla Regione, in quanto rappresentanti del territorio, di partecipare attivamente questa fase dei lavori in vista della definizione degli aspetti tecnici e normativi relativi all'attività estrattiva e degli approfondimenti necessari alla sua Valutazione ambientale strategica: è fondamentale per il Novarese che il nuovo Prae, nella sua funzione sovraordinata rispetto ai provvedimenti degli Enti locali, consideri i contenuti del nostro Piano provinciale e anche quelli del Piano Territoriale Regionale ‘Area di approfondimento Ovest Ticino’, considerata la specifica morfologia del nostro territorio. Ribadiamo inoltre l’esigenza di un’esatta codificazione delle modalità di esercizio dell’attività estrattiva e la quantificazione del fabbisogno nell’arco di vigenza del Prae. Obiettivi, questi, che tutti noi riteniamo fondamentali per tutelare l’ambiente insieme con una pianificazione regionale basata su un diverso approccio tra le cave esistenti e quelle nuove pianificate con il nuovo strumento: questo – conclude il presidente - a salvaguardia anche delle aziende già operanti nel Novarese rispetto a eventuali aggressioni del mercato".